Friday, 17 October 2014

"Oh Me! Oh Vita!" scritto da Manuela Bacchilega

Sono passati 22 anni da quando acquistai il libro "Squali. Una storia fotografica" di Jeremy Stafford-Deitsch. Avevo 10 anni e il mio amore per gli squali ed il mare era già più che mai vivo, da quando all'età di 6 anni guardai il classico di Steven Spielberg e mi ritrovai inconsciamente, involontariamente, immediatamente ed irrimediabilmente dalla parte di questo bestione "spietato". 

Troppo facile incolpare l'orrida creatura per aver fatto uno spuntino a base di umani! Pensai. In fondo sono loro ad essere entrati a casa sua!! Senza neanche chiedere il permesso tra l'altro! Solo perché ha migliaia di denti acuminati ed è lungo fino a 6/7 metri. Fu subito amore, per queste creature evoluzionisticamente perfette. Così è questo che ti dà la possibilità di stare a contatto con gli squali, pensai.

Sono passati tanti anni da allora e quel libro campeggia ancora sulla libreria del mio salotto. Con una differenza pero'... All'interno, alla pagina riservata all'introduzione, ora c'è un piccolo bigliettino stropicciato con la dedica "to a real sharklady, from the sharkdoc" e a fianco il disegno di uno squalo dall'espressione amichevole.
Nulla di trascendentale insomma... Se non fosse che l'autore dell'autografo è anche l'autore dell'introduzione al libro, il leggendario Samuel H. Gruber, uno degli esperti di squali più famosi al mondo,  autore di centinaia di scritti in oltre 50 anni di carriera, pioniere della ricerca sugli squali e fondatore della Bimini Biological Field Station,  dove la ricerca volta alla salvaguardia di questi magnifici abitanti dei mari va avanti ancora oggi.

22 anni fa, leggevo le parole di Doc e sognavo di essere parte di quel mondo, di "contribuire con un verso" come Walt Whitman scriveva... 
22 anni dopo, la mia esperienza di volontaria si apre con l'adrenalinica attività di controllo del palangaro regolarmente calato in maniera standardizzata una volta al mese per monitorare le specie presenti.
E’ sicuramente una delle mie attività preferite qui allo sharklab, soprattutto in notturna, quando muniti di torce si effettua la conta delle boe visibili per verificare se uno squalo ha abboccato all'amo.
Nella concitazione di quei momenti non ho avuto il tempo di pensare a cosa aspettarmi, ne’ di formare un ricordo completo...

Il chiaro di luna riflesso sulla superficie del mare.
Il vento e la salsedine che sferzano il mio viso.
L’atona ma speranzosa conta ad alta voce delle boe.
Il silenzio alla boa mancante.
L’ombra che nuota sotto la superficie.
La familiare livrea a strisce dello squalo tigre.
I suoi occhi misteriosi ed enigmatici.
Il tocco ruvido della sua pelle.
La sensazione di completa, traboccante felicita’.
Improvvisamente (o se vogliamo non proprio così improvvisamente dopo decenni passati a sognare di fare questo!!) mi ritrovavo a fare ciò che avevo sempre immaginato per il mio futuro... e non ho intenzione di fermarmi.


Ho quasi la sensazione che questo non sia il mio ultimo verso dallo Sharklab...
Manuela Bacchilega
Sharklab Voluntaria, 14 Aprile - 11 Maggio, 15 Agosto - 19 Ottobre, 2014
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“Oh Me! Oh Life!” by Manuela Bacchilega

It's been 22 years since I bought the book "Shark: A Photographer's Story" by Jeremy Stafford-Deitsch. I was ten years old and somehow already deeply passionate about sharks and the sea. Ever since I watched Steven Spielberg's classic at the age of 6, I unconsciously, involuntarily, immediately and irremediably sided for the ruthless beast. So easy to blame the horrid creature for snacking on humans!- I thought. They entered the beast's home at their own risk in the end, and without knocking! To be hunted and hated only because it has hundreds of pointy teeth and gets up to 6-7 meters long.

It was love at first sight for these evolutionarily perfect, yet vulnerable creatures. I remember thinking, ‘Well, then that's what you will have to do if you want to work with sharks!’ Many years have gone by since those hopeful dreams, and this book still sits on the main shelf in my living room. With a minor difference though...the introduction page now contains a creased piece of paper bearing a dedication that reads: "to a real sharklady, from the sharkdoc," accompanied by a signature and drawing of a friendly shark. 
Nothing special at the end of the day...if the note weren’t written by Dr. Samuel H. Gruber himself, the most famous shark expert, author of hundreds of papers spanning 50 years of scientific research, a true pioneer in advancing our elasmobranch knowledge, and founder of my homestay for three months this year, Bimini Biological Field Station, where research aimed at cognition and ultimately conservation still goes on.

Twenty-two years ago, while reading Doc’s words, I dreamt of being a part of that.  Of "contributing my own verse" as Walt Whitman wrote... 
Twenty-two years later, my experience as a volunteer begins with one of the most adrenaline-filled activities the Sharklab offers: checking the standardized longlines, a fishing technique we practice monthly to assess the species around Bimini. 
It is for sure one of my favourite activities, particularly at night time, when each crew ventures out with the aid of flashlights and headlamps to count the floats on each line and check if a shark has been hooked. In those hectic moments I had no time to make expectations, nor to form adjoining memories...

The bright moonlight reflecting on the sea surface.
The salty wind on my face.
The monotonous -yet hopeful- loud counting of the floats.
The silence at the missing float.
The shadow swimming in circles below the surface.
The familiar striped pattern of a tiger shark.
Her eerie, enigmatic eyes.
The rough touch of her skin.
The feeling of complete, overwhelming happiness.
Suddenly (or maybe not that suddenly after 2 decades spent dreaming about this!) I found myself doing what I had envisioned for my future...and I am not going to stop. So I have a feeling this will not be my last verse from the Sharklab...
Manuela Bacchilega
Sharklab Volunteer, April 14th - May 11th, August 15th - October 19th, 2014